Ritornano le conserve fai da te contro lo spreco alimentare
Arrivano nelle piazze italiane le “conserve fai da te” su iniziativa del Gruppo Donne Impresa Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza. L’idea, molto apprezzata, riguarda principalmente conserve di frutta di stagione, salse e verdure in vaso, tutto a km zero.
Durante l’iniziativa, tenutesi a Lodi il 29 settembre, le singole imprenditrici hanno messo a disposizione le loro competenze e conoscenze, offrendo preziosi consigli su come conservare i vasetti in perfetta sicurezza. Inoltre, hanno fatto delle dimostrazioni pratiche dal vivo puntando su peperoni, zucche e fichi per accompagnare rispettivamente secondi piatti, carne, formaggi e dolci.
Le conserve a km zero
Fare conserve in casa permette non solo di ridurre lo spreco alimentare, ma anche di mangiare in maniera più sana e genuina. Infatti, secondo la un’indagine condotta dalla Coldiretti/Ixe’, gli italiani, oggi, prestano una maggiore attenzione alle materie prime, le quali vengono acquistate sempre più direttamente dai produttori agricoli in azienda. Tale acquisti sono a prezzi vantaggiosi e contribuiscono notevolmente a ridurre gli sprechi di cibo.
Inoltre, la differenza con il prodotto industriale consiste nell’uso di frutta e ortaggi di stagione provenienti dall’Italia, Paese che occupa in Europa e nel mondo intero il primo posto per quanto riguarda la sicurezza alimentare con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici oltre il limite (4%).
“Il fai da te” comporta, comunque, il rispetto di alcune regole fondamentali, in quanto la sicurezza degli prodotti conservati parte dalla qualità e sanità dei cibi utilizzati, ma non può prescindere da precise norme di trasformazione che valgono per il settore agroindustriale, ma che devono essere applicate anche dai consumatori casalinghi, soprattutto nella fase di sterilizzazione.
Lucia Franco