Sprechi cibo, nuova alleanza Costa Crociere - Banco Alimentare
Costa Crociere e Banco Alimentare hanno stretto un'intesa contro gli sprechi alimentari: l'iniziativa congiunta permetterà - per la prima volta nel nostro Paese - di recuperare le eccedenze alimentari che vengono prodotte a bordo delle navi da crociera, e procedere con la loro donazione a una struttura dedicata ai minori di Varazze, L'Ancora, diretta dai padri Somaschi.
Presentato dal direttore generale di Costa Crociere, Neil Palomba, e dal presidente della Fondazione Banco Alimentare Andrea Giussani, il progetto è stato inaugurato alla presenza di Maria Chiara Gadda, deputata Pd, promotrice della legge 166/16 a favore delle donazioni delle eccedenze alimentari, e Andrea Olivero, viceministro per le Politiche agricole e forestali.
Concretamente, si tratta di un buon contributo per poter ridurre lo spreco alimentare in Italia, quantificato in circa 5 milioni di tonnellate ogni anno e, per quanto concerne l'Europa, in circa 88 milioni di tonnellate di cibo che finisce nell'immondizia ogni 12 mesi.
Peraltro, la presenza di Gadda non è certamente casuale: la legge che porta il suo nome, entrata in vigore lo scorso settembre, ha infatti permesso ai supermercati e agli altri punti vendita che volessero dare via prodotti invenduti di poterlo fare con maggiore facilità, prevedendo per esempio solamente delle dichiarazioni consuntive a fine mese per chi dona.