Natale è alle porte.
Il Natale è la festa d’onore, quella più aspettata da tutti i bambini e anche dai grandi. Luci, palline, addobbi e doni rendono a creare magica l’aria natalizia. Oltre ad essere la festa più attesa è anche la più dispendiosa. I negozi si riempiono già a metà novembre di prodotti natalizi, le maschere di halloween e le caramelle vengono sostituiti da panettoni e pandori e noi italiani iniziamo già a sentire il bisogno di comprare tutto l’occorrente per trovarci preparati all’occorrenza. Come evitare gli innumerevoli sprechi di questa festa? Basta fare un po’ di attenzione nei vari step ed il gioco è fatto.
L’ALBERO DI NATALE
L’8 Dicembre, tradizione vuole, che nelle case italiane venga allestito a festa un povero abete di plastica. Tra luci, palline, fiocchi e coccarde il mercato offre tantissime scelte, ma i prezzi non sono proprio alla mano. Così se si vuole un albero originale e d’effetto su internet si trovano tantissime idee per creare un’albero “green” con oggetti di riciclo. Oltre a mettere in moto la nostra creatività è anche un’occasione per passare più tempo con i nostri bambini facendo qualcosa insieme. Possiamo pitturare la pasta, utilizzare oggetti in casa, frutta e verdura o semplicemente creare palline con il cartone o con il legno.
I REGALI
Lo step successivo è quello di comprare i regali. Molti scelgono di fare doni solo ai bambini, tanti altri invece cercano di accontentare tutti. Innanzi tutto la scelta del regalo fa dispendere energie, soldi e tempo quindi scegliamo con cura, facciamo una passeggiata a piedi invece che in auto e soprattutto non facciamoci prendere dall’ansia del “devo per forza prenderle qualcosa”. Se proprio non ci viene in mente nulla da regalare, regaliamo esperienze. Invece dei soliti maglioni con la renna perché non regalare una gita, un corso o semplicemente il nostro tempo, arricchisce il cuore di chi lo riceve e non finirà nella spazzatura il mese successivo. Acquistiamo nelle botteghe e dai piccoli artigiani anziché nei centri commerciali e al momento dell’ incarto perché non utilizzare fogli da giornale o le pile di disegni dei nostri figli? Risparmieremo così sulla carta regalo e soprattutto inquineremo meno l’ambiente.
IL CENONE
Milioni di euro buttati nella spazzatura sono il prodotto dei cenoni italiani. Tavole imbandite, piatti ricchi e pietanze in abbondanza non sono necessari se poi la maggior parte delle cose va cestinata.Compriamo il giusto, senza esagerare, non compriamo prodotti fuori stagione, cerchiamo di ridurre gli avanzi o ricicliamoli il giorno dopo creando nuove ricette, conserviamo bene le pietanze nel frigorifero senza buttare niente, questo contribuirà a ridurre gli sprechi e spendere il giusto.
E’ possibile un Natale senza sprechi se si fa un po’ di attenzione a cosa e come compriamo.