Dove finiscono le saponette? Ecco il grande spreco degli alberghi
Ogni qualvolta andiamo in un hotel o albergo la prima cosa che guardiamo nella nostra stanza sono le asciugamani e i saponi a nostra disposizione, oltre che tutto sia in ordine e perfettamente pulito. Ovviamente il bagno è il posto che più ci interessa. Esso deve essere assolutamente pulito, brillante e deve garantire tutti i comfort necessari: dalle ciabattine, alle saponette, agli asciugamani, al phon per asciugare i capelli.
Ma dove finiscono le saponette una volte iniziate? Magari utilizzate una volta sola
Nella maggior parte dei casi le saponette vengono buttate via. Uno spreco enorme, dunque, se pensiamo che circa 5 milioni di esse finiscono dentro la pattumiera ogni giorno.
Soluzioni anti spreco
Shawn Seipler, un assiduo frequentatore di alberghi, per risolvere l’assurdo spreco delle saponette mono dose, ha deciso di mettere su un’azienda, la ONG Clean the World, la quale ha il compito di riciclare le saponette utilizzate negli hotel e B&B. Qui, il sapone una volta arrivato in azienda viene sciolto e sterilizzato per poi essere impiegato nuovamente per il riconfezionamento di nuove saponette destinate alle popolazioni indigenti dei Paesi Africani oppure a chi non ha disponibilità economiche per migliorare la propria igiene. Un’idea brillante che contribuisce senza ombra di dubbio all’ecologia e alla salvaguardia del nostro pianeta. Difatti, questa idea salva in maniera indiretta milioni di vite in tutto il mondo, in particolar modo nei paesi in via di sviluppo, in quanto solamente lavarsi le mani evita la diffusione di diversi virus e malattie infettive che possono essere a volte mortali per gli individui. Lo stesso recupero succede per le bottigliette di shampoo e bagnoschiuma.
L.F.