Pranzo in ufficio, ecco come ridurre gli sprechi!
Il caldo torrido di queste settimane conduce sempre più italiani a mangiare in ufficio. Una buona chance per potersi rinfrescare, sistemare le ultime pratiche prima delle ferie e, magari, riutilizzare del cibo che la sera prima non si è riusciti a finire.
In tal proposito, quali sono i consigli anti-cibo più ricorrenti? Del primo abbiamo già detto: l’idea più utile è sicuramente quella di riutilizzare in modo sapiente gli avanzi del giorno prima. D’altronde, capita piuttosto spesso che durante la cena non si consumino tutte le pietanze, e che dunque si possa disporre di qualche alimento in grado di essere riutilizzato il giorno successivo.
Fate poi attenzione al modo con cui andrete a gestire gli alimenti. Per evitare di accumulare rifiuti, infatti, è sconsigliabile utilizzare dei contenitori usa e getta, in plastica, che andrebbero a generare un effetto controproducente sulla sostenibilità del vostro pasto. Meglio invece virare su alluminio e contenitori riutilizzabili, che possono essere riportati a casa una volta finito il pasto, per essere usati ancora una volta.
Se poi dovete trasportare il cibo in sacchetti, meglio le buste in cotone a quelle di plastica. Per le posate, meglio quelle in acciaio, piuttosto che forchette, coltelli e cucchiai di plastica, che sono altamente inquinanti e scarsamente biodegradabili.