Anche la Ministra Bellanova ha come priorità zero sprechi
L'attenzione all'ambiente e al futuro della nostra terra comincia a diventare una tematica davvero di pubblico interesse, nonostante molti siani ancora disinformati e noncuranti, sempre più persone si stanno mobilitando per questa causa. Alcune anche dal mondo della politica.
"Ridurre quanto più possibile lo spreco alimentare, fino ad arrivare a spreco zero, non è solo un atto di elementare buon senso. Significa riequilibrare il processo che va dal campo alla tavola lavorando su tutte le criticità che lungo questo passaggio producono spreco e che si traducono, automaticamente, in squilibri ambientali, sociali, economici, nutrizionali. Sostenibilità e riequilibrio nella filiera alimentare sono essenziali''.
Queste le parole della ministra delle Politiche agricole, alimentari e forestali Teresa Bellanova,riguardo il bando del Mipaaf, per il finanziamento di progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all'impiego delle eccedenze alimentari.
Previsto dalla legge contro gli sprechi alimentari, il bando stanzia 800mila euro e, per ciascun progetto, prevede un finanziamento massimo di 50 mila euro. I progetti potranno essere presentati entro il 20 dicembre 2019. ''Nel mondo - continua la Bellanova - ogni giorno si sprecano quantità enormi di cibo prodotto, di cui l'80 per cento ancora consumabile: non possiamo consentirlo. E dobbiamo promuovere progetti innovativi che abbiano un preciso obiettivo: contrastare lo spreco e al contempo sostenere le fragilità sociali. Non a caso nei giorni scorsi - ricorda ancora la Ministra - abbiamo rimesso in piedi il Tavolo per la lotta agli sprechi e l'assistenza alimentare.
La legge approvata nella scorsa legislatura è importante, e va sostenuta, resa pubblica il più possibile.
Speriamo che la partecipazione al bando del Mipaaf sia adeguata ed importante allo stesso modo.