Corea del Sud: uno studente trasforma le mascherine usate in sgabelli
Per combattere gli sprechi e la dispersione delle mascherine usate nell’ambiente (responsabili queste dell’inquinamento atmosferico) uno studente sudcoreano di nome Kim Ha-Neul ha un’idea lungimirante: trasformare le mascherine in oggetti dal design innovativo. Si tratta, infatti, di uno sgabello, lo “Stack and Stack”, a tre piedi alto 45 centimetri.
Stack and Stack, lo sgabello dal design innovativo ed ecologico
Durate tutto l’anno, Kim Ha-Neul ha raccolto circa 10.000 pezzi di mascherine utilizzate e ha ricevuto 10 quintali di prodotti difettosi e quindi non commerciabili da un’azienda del posto. Prima di usare e trasformare le mascherine utilizzate queste vengono messe in una stanza per almeno 4 giorni in modo da rendere nullo il rischio di trasmissione del virus. Una volta trascorsi questi giorni e dopo aver tolto elastici e fili, Kim scioglie con una pistola termica le mascherine a una temperatura superiore a 300 gradi Celsius e realizza così degli sgabelli a tre piedi dai colori sgargianti e dal design davvero innovativo.
Tempi di realizzazione
Per realizzare uno sgabello di questo tipo sono quindi necessarie ben 3 ore di lavoro e circa 1.500 mascherine. Un lavoro non indifferente, ma che permette però di ridurre gli sprechi e la dispersione di questi rifiuti nell’ambiente.
L.F.