Calabria: recupero piante per contrastare gli sprechi
CORIGLIANO-ROSSANO (CALABRIA)
Lotta agli sprechi significa anche riuso e dare nuova vita ad oggetti e risorse. In questo spirito si sta muovendo l'amministrazione comunale della cittadina calabrese riguardo un caso di spreco di territorio ed elementi naturali e decorativi.
In un comunicato alla stampa, si legge come alcune piante “già donate in passato al Comune, giacevano abbandonate da molto tempo in un angolo dell’Anfiteatro De Rosis. L’Amministrazione Comunale recupera numerose piante ad alto fusto e le mette a dimora nelle principali aree verdi dei due centri storici della Città. Con l’obiettivo di continuare a migliorare il decoro urbano, anche come in questo caso scovando e sanando sprechi e inefficienze ereditate”.
A farsi garante dell'iniziativa antispreco è l’assessore alla promozione dei centri storici Anna Maria Turano che nei giorni scorsi si è recata sul sito comunale in questione per verificare, accompagnata da tecnici, la possibilità di un diverso utilizzo degli arbusti ancora recuperabili.
Gli arbusti, non adatti ad essere installati sui marciapiedi per via delle radici infestanti che ne avrebbero compromesso con il tempo l’integrità, sono stati posizionati in diverse aree verdi della cittadina già attrezzate.
Le piante recuperate, sono state trapiantate già da Villa Margherita ai canali vicino all’Ospedale fino all’orto Tramonti, nel centro storico di Corigliano. Seguiranno interventi a Villa Labonia, al Traforo, in Piazza Santo Stefano e nelle aiuole dello stesso Anfiteatro De Rosis.
Un bell'esempio di come con una costante attenzione alla lottaq agli sprechi si possano recuperare situazioni di degrado con guadagno dei comuni e dei cittadini, e perchè no, anche dell'ambiente.