Ricibo, solidarietà alimentare nel comune di Genova
Si chiama Ricibo una delle ultime e più interessanti novità in materia anti-spreco alimentare: con un semplice clic, le associazioni, le aziende e i servizi sociali riusciranno a gestire in tempo reale domanda e offerta di cibo avanzato, andando così a creare una vera e propria piattaforma di contenimento degli sprechi alimentari.
Presentata qualche giorno fa nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dal sindaco genovese Marco Doria, e dall'assessore alle Politiche socio sanitarie Emanuela Fracassi, il progetto ha una serie di obiettivi di grande spessore.
Come sottolineato dal sindaco, i target sono "lottare contro lo spreco alimentare, recuperare cibo altrimenti perso, rispondere alle esigenze delle persone in difficoltà economica. Il Comune di Genova, insieme a volontari, associazioni e aziende, sta portando un aiuto a chi ne ha bisogno, sulla base di valori di fondo condivisi e nel rispetto della persona".
"E’ un anno che lavoriamo con le associazioni e gli enti del territorio – ha detto l’assessore alle politiche sociali Emanuela Fracassi – per creare la pagina web “Ricibo”, un luogo di scambio di informazioni e progettualità in grado di recuperare cibo da mettere immeditamente a disposizioni dei più fragile e indigenti".
Ricordiamo che il comune di Genova aderisce da tanti anni al network nazionale Città Sane, che presta particolare e specifica attenzione ai temi legati all'alimentazione, e che proprio su iniziativa del tavolo cittadino di Città Sane si sono svolti alcuni incontri ai quali hanno partecipato operatori comunali e numerose associazioni.