Punti acqua a pagamento per evitare gli sprechi
Può l'utilizzo di punti acqua a pagamento contribuire a evitare gli sprechi? Probabilmente si, ma non senza dubbi sull'efficacia effettiva di una simile iniziativa.
Ad ogni modo, per poterne sapere di più bisognerà probabilmente solo attendere qualche mese e vedere se, come il Giornale di Brescia ha documentato qualche giorno fa, il punto d'acqua a pagamento di Lograto porterà o meno i benefici atteso. L'impianto, che era a erogazione gratuita e apertura stagione, è stato riconvertito in una vera e propria fontana a pagamento, con apertura tutto l'anno.
Una iniziativa che il sindaco di Lograto Gianandrea Telò ribadisce essere "coerente con l’obiettivo di riscoperta e valorizzazione dell’acqua dell’acquedotto comunale, ma con un approccio più razionale dell’utilizzo di un bene così prezioso. Siamo convinti che l’introduzione di un costo, seppur modesto, per il prelievo dell’acqua garantisca da sprechi e inefficienze, situazioni che nel Punto acqua di Lograto a distribuzione gratuita erano purtroppo presenti".
Secondo quanto afferma Acque Bresciane, società di gestione della rete idrica, l'impianto è tecnologicamente avanzato, può garantire le migliori funzionalità e potrà erogare acqua refrigerata o naturale gassata. Il punto sarà in funzione 24 ore su 24 per tutto l'anno, e sarà dotato di due postazioni per prelevare l'acqua refrigerata, naturale e gassata, al costo di 5 centesimi al litro, con utilizzo di monete o di tessera ricaricabile.
Per poter assicurare la massima sicurezza igienico - sanitaria, l'erogatore è protetto dalla possibilità di un contatto esterno, e dispone di un sistema di videosorveglianza e di allarme contro le manomissioni.