Intimo femminile colorato con sprechi alimentari come bucce vegetali
Pelli di avocado? Mutandine rosa cipria.
Bucce di cipolla gialla? Un reggiseno giallo-arancio.
E il verde kaki si rivela con una manciata di cipolle rosse.
Quando la cipolla non ci fa piangere, può dare bei colori
Tutto è iniziato con due ristoratori marsigliesi-messicani. Avocado e cipolla rossa sono i loro ingredienti base. "Lasciamo piccoli cestini nelle loro case e nei fruttivendoli", descrive Laurine Vaudet, co-fondatrice di Bombo.
Raccolgono i rifiuti due volte a settimana, li lavano, li asciugano e li trasformano in colore.
Le giovani donne, tutte e tre di 31 anni, si definiscono un po' delle streghe. Creano colori in vaso, professionalmente da settembre. La tecnica è ancestrale. "A volte si dice che questi coloranti non tengono, è sbagliato", secondo Laurine Vaudet.
Dal loro laboratorio sono usciti i primi tre colori vegetali: giallo (Réséda d'Occitanie), verde (clorofilla) e viola (tronco). Le bucce vegetali sono la nuova gamma della collezione.
L'intimo è realizzato per la prima volta in Portogallo, da un designer. Arrivano a Marsiglia tutti bianchi. Ma non per molto. Il trio li tingerà individualmente.
Sotto il colore, il tessuto, accuratamente selezionato. "Il materiale è davvero rispettoso del nostro corpo e del pianeta", descrive Laurine Vaudet "Si tratta di LyocellTM LT, una fibra cellulosica creata dalla polpa di legno di eucalipto, arricchita con polvere di alghe".
Comfort, essenziale, senza tempo
Niente pizzi, niente cuciture, comfort. Il brand propone quattro creazioni: il tanga e slip (29 euro), il reggiseno (48 euro) e il reggiseno (56 euro.)
Se hai voglia di colorare le tue mutandine con le bucce in cucina, evita il cavolo rosso. Dà blu ma non tiene.