Nuova sede regione Puglia: ancora lavori da fare
Alla fine costerà più di 100 milioni di euro, ma la nuova sede del consiglio regionale della Puglia non sembra essere in grado di fare il proprio lavoro. il palazzo di via Gentile, a Bari, fra pochi giorni dovrebbe infatti aprire le porte per poter ospitare 400 tra consiglieri regionali, dipendenti e impiegati, ammesso che si riesca a risolvere i guai recenti.
Sono infatti bastaste le piogge della fine del mese di gennaio per poter allagare una parte della sede: l’acqua ha infatti invaso i corridoi all’ingresso del palazzo.
Facili ironie a parte (buona quota della stampa locale ha sottolineato quanto sia costata questa opera, ancora non in grado di svolgere il proprio impegno di sede regionale considerate le infiltrazioni occorse), il palazzo non sembra avere una vita facile e poco tumultuosa.
Già negli scorsi mesi l’impianto era salito più volte alla ribalta nazionale per lo scandalo delle “plafoniere d’oro” (ogni pezzo è costato più di 600 euro), per le cinque varianti e per le opere inutili su cui anche il quotidiano La Repubblica si era soffermato, puntualizzando ad esempio la presenza di una monumentale fontana, o ancora l’anfiteatro, i campi da calcio, le palestre.
Complessivamente, un peso di oltre 100 milioni di euro per le casse pubbliche, e – a quanto pare – alcune inchieste di Procura e di Corte dei Conti.