Sprechi, San Marino e Andorra vogliono giornata della consapevolezza
San Marino e Andorra hanno proposto una risoluzione all’Onu per domandare di istituire, il 30 settembre di ogni anno, la Giornata internazionale della consapevolezza sulle perdite e sugli sprechi alimentari. Si tratta – spiega la Segreteria di Stato di San Marino – di un tema particolarmente importante, decisivo per poter consentire la diffusione di una vera e propria cultura di lotta allo spreco, nella direzione di uno sviluppo sostenibile del Pianeta.
Proprio per questo motivo si è deciso di muoversi con decisione nei confronti di questa scelta, non solo simbolica, che la Segreteria del Titano afferma essere la dimostrazione che anche un piccolo Stato come San Marino possa contribuire efficacemente ai lavori delle Nazioni Unite con iniziative concrete e di grande spessore, nel pieno interesse collettivo.
I problemi relativi allo spreco alimentare rimangono di primaria importanza, chiude poi la Segreteria, se si considera che nel mondo 820 milioni di persone soffrono la fame o sono malnutrite, e che allo stesso tempo nel mondo viene sprecato cibo per un trilione di dollari l’anno.
Insomma, una buona iniziativa ora nelle scrivanie dell’ONU, che speriamo possa prendere presto piede, rendendo gli sprechi un nemico da contrastare con sempre maggiore decisione e impatto, anche mediante le sensibilizzazioni che questa risoluzione vuole bonariamente ispirare.