Las cruces e lo smaltimento sui rifiuti: finalmente le nuove disposizioni
Las Cruces è il capoluogo della contea di Doña Ana, Nuovo Messico, Stati Uniti, la seconda città più grande dello stato e finalmente dopo 33 anni hanno aggiornato il capitolo 25 del codice municipale della città di Las Cruces.
Questo è il capitolo sui rifiuti solidi, che definisce la gestione della spazzatura della città. Così come è cresciuta la città, dal 1988 è cresciuta allo stesso modo la spazzatura che la città produce così è corsa ai ripari integrando una nuova tecnogia per lo smaltimento dei rifiuti e la gestione dell'immondizia pubblica.Tuttavia, tali modifiche non erano mai state definite nei codici attuali.
Infatti a causa della crescita della città, Las Cruces Utilities ha deciso che è tempo di ristrutturare le nostre rotte dei rifiuti solidi. Circa il 25% della popolazione della città ha iniziato a sperimentare il nuovo metodo di raccolta per i servizi di rifiuti solidi all'inizio del 2021, con il progetto di espanderlo in tutta la città.
Las Cruces Utilities Solid Waste è la ditta in questione, la quale fornisce una gestione dei rifiuti solidi sicura, economica ed ecologica nonchè beneficia al livello estetico sulla città disponendo per ogni abitazione dei secchi dove disporre la propria immondizia che verranno ritirati porta a porta da un camioncino permettendo di soddisfare anche i requisiti normativi e le attuali esigenze di crescita della comunità.
La ditta fornisce contenitori per rifiuti a circa 31.000 clienti residenziali e 2.200 clienti commerciali smaltendo circa 6.000 tonnellate di rifiuti al mese.
Solid Waste è passata alla gestione di veicoli per la raccolta completamente automatizzati per contenitori sia residenziali che commerciali, ciò influisce sul posizionamento e sul tipo di container richiesti e su come questi container vengono serviti, cosa che non si rifletteva nell'attuale codice municipale.
Il codice ora specifica che i camion sono azionati idraulicamente e hanno un braccio per recuperare i cassonetti. Le modifiche al codice chiariscono situazioni per i residenti, come il modo in cui un autista non può uscire per prendere le cose accanto al container e tutto ciò che potrebbe ostacolare il ritiro intorno al container, portando l'autista a dover saltare quel ritiro.
Le definizioni sul codice municipale sono state aggiornate anche per includere situazioni come lo scarico illegale e lo spreco alimentare.
Dal codice aggiornato:
"Lo scarico illegale si riferisce al collocamento di rifiuti in qualsiasi area non designata per la raccolta dei rifiuti per includere lotti occupati, lotti abbandonati o vuoti, e include le persone che depositano i propri rifiuti solidi con quelli di altre persone proprietà residenziali o attività commerciali stabilimento, senza autorizzazione, al fine di eludere il pagamento delle tasse sui rifiuti solidi o al fine di eludere qualsiasi regolamento o limitazione sulla gestione dei rifiuti solidi."
Lo spreco alimentare si riferisce al cibo (cioè il cibo che è stato servito ma non mangiato), gli scarti della preparazione alimentare, il cibo avariato e le bucce considerate non commestibili per essere compostate o digerite anaerobicamente o da smaltire in discarica o bruciare con recupero energetico.
"Abbiamo cambiato il linguaggio del codice municipale sullo spreco alimentare per assicurarci di avere opportunità disponibili per raccolte di rifiuti alimentari utilizzabili", ha spiegato Delilah Walsh, direttore della LCU. "Anche se non avremo un programma sugli sprechi alimentari in particolare nel settore dei rifiuti solidi della città, vogliamo aprire le porte ad un'economia circolare locale in modo che gli imprenditori locali possano intensificare e creare soluzioni".