Come risparmiare batteria su dispositivi Android
Qualche settimana fa abbiamo avuto modo di compiere un breve approfondimento sulle modalità che potreste intrattenere per poter permettere alla batteria dell'iPhone si scaricarsi un pò meno velocemente del solito.
Ebbene, consci che lo stesso problema si replica anche per i possessori di Android, cerchiamo ora di comprendere in che modo poter risparmiare batteria ai dispositivi del robottino verde, adottando una serie di pratici consigli. Ma quali?
In primo luogo, ricordiamo che è bene disattivare le connessioni inutilizzate, che non sono necessarie: si pensi al wi-fi quando non occorre, al Bluetooth o ancora alla rete dati. In questo modo non solamente riuscirete a risparmiare batteria (tutti sanno che un cellulare connesso alla rete Internet mobile è ben più energivoro di uno che invece non è connesso), quanto anche dati del vostro profilo tariffario.
Ancora, vi consigliamo di impostare la luminosità dello schermo in modalità automatica, per potervi assicurare un buon livello di risparmio energetico. Massima attenzione anche nei confronti delle applicazioni che lavorano in background, le quali potrebbero consumare energia anche senza essere utilizzate, e perfino a schermo spento.
A proposito di app, ricordate che è sempre meglio evitare di scaricare troppe applicazioni sullo smartphone, effettuando dunque il solo download di quelle che utilizzate seriamente, e di cancellare comunque le applicazioni che non utilizzate.
Infine, se siete sufficientemente esperti, potete avviare la procedura di root, che consente di ottenere i permessi di amministratore sul dispositivo per eserguire operazioni a livello di sistema. Se non riuscite ad ottenere tali permessi, potete comunque utilizzare specifici software che sono in grado di fare il backup e il ripristino delle applicazioni, congelando i permessi che dimezzano l'autonomia della batteria in poche ore.