È possibile ridurre gli sprechi alimentari facendo la spesa su WhatsApp? Secondo Sfreedo, iniziativa nata a Caserta nel 2015, la risposta è positiva.
Sorta con l’obiettivo di ridurre lo spreco alimentare e porre in diretta connessione consumatori e negozianti che hanno sugli scaffali alimenti prossimi alla scadenza, Sfreedo è in grado di accelerare le vendite di prodotti alimentari vicini alla “discarica”, ridistribuendoli a prezzi molto scontati.
Attiva a Caserta e Napoli, Sfreedo (che in gergo locale significa “ciò che avanza”) ha un funzionamento molto semplice, basato su WhatsApp.
Negozianti e cittadini interessati non devono infatti far altro che iscriversi al WhatsApp di Sfreedo e, sempre mediante WhatsApp, i negozianti possono così informare i cittadini interessati della disponibilità di cibi di pronta vendita, affinchè non vadano al macero. A loro volta, gli utenti che sono interessati ad uno o più prodotti ancora buoni, ma in scadenza, possono prenotarli e possono recarsi presso il punto Sfreedo per concludere l’acquisto.
All’interno di Sfreedo – la cui comunità conta oltre 14 mila utenti – è possibile trovare un po’ di tutto. Dalla frutta alla verdura fresca di stagione, dalla carne al pesce, dai prodotti da forno ai pandori, e così via. Gli alimenti sono offerti con scadenza massima di 30 giorni, con prezzo di almeno il 20% inferiore rispetto a quello di vendita regolare.