A Vercelli il dibattito è aperto: uno sconto Tari 2018 per le aziende e per gli esercizi commerciali che doneranno il loro cibo non consumato o non venduto alle persone che vertono in condizioni di difficoltà.
Proprio per poter agevolare questo meritevole impegno da parte dell'amministrazione comunale, negli scorsi giorni nella sede Ascom sono state indette alcune riunioni con aziende del settore e pubblici esercizi, sotto il coordinamento del Comune.
Ad oggi la legge permette già di concedere alle amministrazioni la possibilità di ridurre la tassa rifiuti a bar, ristoranti e imprese che decidono di donare agli indigenti i prodotti che non sono stati venduti per ragioni commerciali, estetiche o perchè vicine alla scadenza.
Il cibo sarà raccolto e consegnato alle associazioni, le quali procederanno poi a distribuirlo alle famiglie in difficoltà.
"La possibilità di avere uno sconto sulla Tari - dice il sindaco Maura Forte - sarà inserita in bilancio. Anziché buttarlo, il cibo viene recuperato e riutilizzato. Vedremo chi è disponibile".
Per il momento, l'iniziativa sembra aver raccolto il gradimento di una buona parte degli operatori, pronti ad aderire più che volentieri a questo genere di azione. Ad ogni modo, in città c'è già - ricorda il quotidiano La Stampa - chi recupera il cibo avanzato per poterlo donare ai più bisognosi. Nell'ultimo anno scolastico, grazie alla ditta farmaceutica Alessio, è stato possibile recuperare 3.000 chili di pasti non consumati nelle mense scolastiche, poi consegnati all'Emporio solidale.