La sesta edizione di Masterchef è andata in archivio con la vittoria di Valerio. Ma sono bastati pochi giorni per chiudere la cucina e riaprirla, con nuovi concorrenti: le “celebrità”, con 12 VIP che si contenderanno il titolo di primo Masterchef “famoso” (se ve lo state chiedendo, il premio andrà naturalmente in beneficienza).
Ad ogni modo, il passaggio da Masterchef a Celebrity Masterchef avverrà sempre nel segno di una spiccata attenzione al tema degli sprechi alimentari, che ha contraddistinto la fortunata trasmissione Sky: al termine di ogni Invention test, i concorrenti utilizzavano la tipica Doggy Bag per poter portare a casa con se gli avanzi della propria cucina, sensibilizzando così il pubblico a fare altrettanto. Al tema degli sprechi alimentari e del riutilizzo è poi stata dedicata anche una rubrica fissa settimanale di MasterChef Magazine.
Non solo: fortunatamente, la gran parte degli alimenti che non sono stati impiegati per le prove è stata riutilizzata o donata ad associazioni benefiche ed enti caritatevoli di Milano, in collaborazione con Last Minute Market.
Stando ai dati diffusi, durante la realizzazione della sola sesta stagione sono stati recuperati e ridistribuiti ben 7.380 chili di frutta e verdura, 1.130 kg di carne e pollame, quasi 600 kg di latticini. “In cucina non si butta via niente e in Italia - ha spiegato durante l'ultima puntata chef Barbieri - c'è una grande tradizione di valorizzazione del cibo: il recupero degli scarti deve essere un impegno morale ed etico per tutti i cuochi”.