Il progetto Buon fine, nato dall’idea di Coop Alleanza 3.0 e oggi presente in quasi 280 negozi, nel 2018 ha contribuito a destinare 2.700 tonnellate di cibo a circa 400 associazioni di volontariato locale di 9 regioni, garantendo 15 mila pasti al giorno a persone e animali in difficoltà, per un valore di più di 12 milioni di euro.
Numeri evidentemente importanti, che premiano gli sforzi effettuati da Coop Alleanza 3.0, da 15 anni impegnata a realizzare iniziative per poter ridurre gli sprechi alimentari incentivando comportamenti per poter impedire che gli invenduti finiscano nella spazzatura.
Ultima evoluzione di tali esperienze è proprio il progetto Buon fine, che ha creato una vera e propria catena di buone prassi in ogni fase del processo collaborativo. Si comincia infatti dalla gestione degli ordini dei prodotti sugli scaffali, realizzati direttamente dai lavoratori, per poi passare all’applicazione degli sconti sui prodotti prossimi alla scadenza, che sia i soci della cooperativa che i consumatori possono acquistare con un risparmio tra il 30 e il 50%, per poi arrivare alla destinazione dei prodotti invenduti alle associazioni del territorio impegnate a sostenere le persone che vivono in condizioni di disagio, o animali abbandonati.
Azioni che hanno prodotto numeri eccezionali, e che unitamente agli altri sforzi compiuti dagli operatori sul territorio italiano, fanno ben sperare per il perseguimento di una strada di ulteriore riduzione degli sprechi.