In Italia esiste un altro grave problema sull’argomento sprechi, quello relativo alla situazione idrica. Lo spreco dell’acqua nel nostro Paese è evidente, ma in forte aumento che rischia seriamente di peggiorare anno dopo anno. L’acqua è una risorsa strategica del nostro Pianeta che diventa sempre più complicato visto anche i problemi che ne comporta come la siccità e le continue variazioni climatiche: l’aumento delle temperature anche fuori stagione sono evidenti, così come le piogge sempre meno non solo nel nostro paese ma su tutto il Pianeta. La cosa che salta all’occhio sono i dati emersi dagli esperti in materia che hanno chiaramente dichiarato che da qui al 2050 la siccità aumenterà a vista d’occhio.
Tutto questo anche a causa dei continui sprechi d’acqua che causiamo noi esseri umani, oltre ai già citati cambiamenti climatici e lo scioglimento viste le alte temperature dei ghiacciai. La crisi idrica che ha colpito la nostra Penisola nella scorsa estate è stata un disastro visto anche il livello diminuito del 60% del Fiume Po. Bisogna correre ai ripari ed evitare il più possibile i vari sprechi d’acqua che ad oggi, soprattutto in Italia, sono evidenti e in netto aumento.
La domanda che vogliamo porvi in questo contesto è molto semplice: ma come possiamo evitare sprechi d’acqua continui ed inutili? Dovremmo anche chiederci come viene utilizzata l’acqua, partendo dall’irrigazione dei campi. Il problema è evidente nel campo dell’agricolutra, visto che proprio sotto accusa in Italia ci sono i contadini, rei di consumare il 51% dell’acqua necessaria per crescere alimenti come riso e frutta. Ma in alcune regioni del nostro Paese la situazione sugli sprechi d’acqua vuole cominciare a migliorare, visto che in Emilia Romagna sono già quasi 15.000 i contadini iscritti all’Irriframe, portale di irrigazione che spiega come poter gestire al meglio le risorse idriche: questo sistema riduce del 25% lo spreco d’acqua. Sono altre le cause sugli sprechi continui d’acqua che rendono in causa siccità nel nostro Paese. In Italia si perde la percentuale del quasi 40% di acqua potabile all’anno, una percentuale nettamente al di sopra della norma.
Per evitare tutto questo spreco d’acqua è quello di limitare il consumo della stessa con piccoli accorgimenti nella vita di tutti i giorni. L’esempio più semplice è quello di chiudere il rubinetto mentre ci si lava le mani, i piatti o semplicemente mentre siamo intenti alla pulizia dei denti. Tre azioni tanto semplici quanto naturali da fare, ma che nella vita quotidiano non si realizzano. In conclusione c’è da capire che per non sprecare acqua allo stesso tempo non dobbiamo sprecare cibo come carne e latticini: una catena da interrompere.