McDonald’s ha annunciato alcune nuove iniziative per poter ridurre concretamente gli sprechi, e dare un chiaro segnale a tutto il proprio settore, e non solo. In particolar modo, la catena di fast food più famosa del mondo ha annunciato che entro il 2025 il 100% del proprio packacing proverrà da fonti rinnovabili, riciclate o certificate, con privilegio nei confronti della certificazione FSC (Forest Stewardship Council). Non solo: entro la stessa data tutti i ristoranti McDonald’s dovranno essere in grado di provvedere autonomamente al riciclo del packaging.
Insomma, pur nella consapevolezza che si tratta di obiettivi particolarmente ambiziosi, e nella valutazione che ogni mercato dispone di normative, infrastrutture e comportamenti diversi della propria clientela, l’azienda vuole impegnarsi per dare omogeneità a questo target, che rafforza quello già fissato per il 2020, quando l’azienda si augura di avere il 100% del proprio packaging di carta proveniente da fonti riciclate o con la certificazione di provenienza da aree non sottoposte a deforestazione.
Stando a quanto affermato dalla stessa società, ad oggi il 50% degli imballaggi destinati alla clientela della catena di fast food proviene da fonti rinnovabili, riciclate o certificate, e il 64% degli imballaggi in carta è ricavato da fonti certificate o riciclate. Dunque, tanto è stato fatto dalla compagnia negli ultimi anni, ma molto rimane ancora da fare per poter raggiungere i propri obiettivi stabiliti.