Metro Italia, collaborando con la Bocconi Green Economy Observatory, ha presentato i risultati della seconda parte della ricerca Metronomo sullo spreco alimentare nella ristorazione.
Secondo i dati forniti, solamente l’11% dei consumatori italiani dichiara di avanzare cibo dal ristorante, mentre per il 68% di loro la maggiore responsabilità degli avanti è proprio da attribuire ai ristoratori. Di contro, dalla ricerca emerge anche che almeno un ristorare su tre è finalmente impegnato a ridurre gli sprechi.
“Partiamo da ciò che viene buttato – ha dichiarato sui media Milvia Panico, Responsabile Comunicazione e CSR di METRO Italia - in media nel nostro Paese ogni settimana dalle cucine di ogni ristorante o pizzeria finiscono in pattumiera oltre 600 litri di scarto. In qualità di partner dei professionisti della ristorazione, come azienda sentiamo la responsabilità di contribuire alla lotta allo spreco alimentare e minimizzare le eccedenze”.
Secondo Metro, molti ristoratori hanno già intrapreso la positiva strada della lotta allo spreco alimentare, per esempio applicando porzioni differenziate, con possibili quantità ridotte e prezzi proporzionate. Non mancano poi metodi per poter riutilizzare la materia prima non consumata, come l’antipasto di benvenuto realizzato con eccedenze della cucina. Per quanto poi attiene la nota doggy bag, il 32% dei ristoratori la offre sempre, mentre il 53% lo fa solo su richiesta.