Ridurre gli sprechi alimentari con una compostiera elettrica. È quel che sta cercando di fare Whirlpool, uno dei leader internazionali negli elettrodomestici, che al fine di ottimizzare i tempi di smaltimento e minimizzare gli sprechi, ha lanciato l’innovativa Zera Food Recycler, una compostiera elettrica che non vede l’ora di digerire i vostri scarti.
La nuova compostiera si rivolge a tutte quelle realtà che producono scarti alimentari e non hanno la possibilità o lo spazio per potersi dedicare al compostaggio. Ma non solo: grazie alle dimensioni compatte e alla facilità di utilizzo, si rivolge altresì alle famiglie più attente all’ambiente e all’efficienza, prestando loro un dispositivo che in sole 24 ore riesce a trasformare in compost tutti gli scarti settimanali di una famiglia “media”.
Naturalmente, il prezzo di questo dispositivo potrebbe scoraggiare alcuni: il modello di cui parliamo costa più di 1.000 dollari, e non tutti potrebbero trovare questo costo di particolare “gradimento”. Tuttavia, in attesa di saperne di più su questa compostiera domestica (che non è ancora arrivata in Italia, ma è disponibile solamente negli Stati Uniti) non possiamo che ipotizzare che un simile elettrodomestico possa gradualmente rappresentare una gradevole aggiunta per tutte le nuove cucine.
E voi che ne pensate? Ritenete che i sistemi di compostaggio domestico possano effettivamente rappresentare un buon impulso alla minimizzazione degli sprechi? Sareste disponibili ad affrontare un simile investimento?