Stando a quanto suggeriscono i dati dell’Osservatorio di Oropa, tra il 1 e il 23 ottobre è caduto meno di un millimetro di pioggia, con ben 22 giorni senza precipitazioni. Una situazione che naturalmente ha ulteriormente alzato la soglia di allarme per la siccità, già piuttosto elevata durante la stagione estiva.
E proprio per questo motivo il sindaco di Biella Marco Cavicchioli, e il vicesindaco Diego Presa, hanno lanciato un appello ai cittadini, finalizzato altresì a contenere la carenza di risorse idriche che a Biella non si è ancora manifestata in tutta la sua durezza.
“Non sappiamo quanto durerà ancora questo periodo anomalo senza piogge. Ma possiamo tutti insieme fare qualcosa per risparmiare acqua e far sì che nella nostra città non sia necessario prendere provvedimenti di emergenza” – ha dichiarato il primo cittadino e il vicesindaco.
In tal senso, il Comune ha invitato i cittadini a evitare sprechi e a moderare l’uso dell’acqua se non risulta essere strettamente necessario, azionando lavatrici o lavastoviglie solamente a pieno carico, utilizzando la doccia anziché il bagno, o tenere aperti i rubinetti solo per il tempo necessario, per esempio quando ci si lava i denti.
“In alcuni centri collinari e montani – ha poi aggiunto Diego Presa, che è anche presidente dell’Ato2, l’ambito territoriale idrico che raggruppa Biella, Vercelli, Valsesia e Casale - è già stato necessario l’intervento delle autobotti insieme ai razionamenti. A Biella non siamo a questo punto e con un piccolo aiuto da parte di tutti i cittadini potremo attendere il ritorno delle piogge con serenità”.