Stanno finalmente arrivando i rimborsi per i risparmiatori “traditi” dalle obbligazioni Etruria e ex Popolari Venete. Stando a quanto riportano i dati dell’Autorità anticorruzione, infatti, sono in corso di verifica le domande degli ex obbligazionisti subordinati delle quattro banche poste in risoluzione (cioè, Banca Etruria, Banca Marche, Cariferrara e Carichieti), mentre spetterà al Fondo interbancario di solidarietà liquidare le pratiche.
Le procedure, per il ristoro forfait all’80%, sono in corso e sono ora rivolte agli investitori di Veneto Banca e Popolare di Vincenza. Di contro, iniziano finalmente ad arrivare gli indennizzi al 100% per chi si è rivolto all’arbitro Anac (più di 1.700 risparmiatori l’anno fatto), con il Fondo che ha già liquidato oltre 300 posizioni per più di 11 milioni di euro, mentre altre centinaia di ricorsi sono in “fila”.
Ad ogni modo, non a tutti i risparmiatori è stato riconosciuto il 100%. Ad esempio, a quelli di Etruria è andato il 70% di quanto richiesto, mentre quelli di Carife hanno ottenuto solo il 37% di quanto domandato.
Intanto, il nuovo governo sta studiando come rimettere mano al fondo aggiuntivo da 100 milioni di euro, in quattro anni, approvato dal Parlamento con l’ultima legge di Bilancio...