Secondo quanto afferma una recente indagine Campagna Amica su dati Ipr marketing presentata a Roma all’Auditorium Parco della Musica, sono il 43 per cento gli italiani che nel corso del 2016 hanno fatto la spesa dal contadino nei mercati degli agricoltori, con un incremento record del 55% nel corso degli ultimi 5 anni, in controtendenza rispetto al calo dei consumi alimentari indotto dalla crisi.
Ne deriva che, in buona evidenza, dal dopoguerra ad oggi mai cosi tanti italiani hanno avuto modo di apprezzare l’acquisto diretto dagli agricoltori, con una crescita straordinariamente significativa nell’ultimo decennio. Un fenomeno che secondo quanto dichiara la Coldiretti sarebbe principalmente da attribuire all’attenzione per il benessere e per la salute, oltre che alla crescente attenzione sul tema della sostenibilità ambientale e alla volontà di difendere e valorizzare l’economia e l’occupazione del proprio territorio.
Più nel dettaglio, dall’indagine emerge come l’83 per cento degli italiani stia considerando l’acquisto di prodotti alimentari direttamente nei mercati degli agricoltori come “sicuro” con una percentuale che è superiore del 23 per cento rispetto a quanto viene ritenuto sicuro nei supermercati e del 15 per cento rispetto a quanto viene invece ritenuto sicuro nel dettaglio tradizionale. E non è affatto un caso, integra ancora la Coldiretti, come l’81 per cento degli italiani, qualora sia nella possibilità di essere libero di scegliere, vorrebbe acquistare la frutta direttamente dagli agricoltori e l’88 per cento dei cittadini del BelPaese dichiara il desiderio di avere un mercato vicino a casa per avere più possibilità di scelta ed acquisto.