Continua a crescere la platea dei nuovi poveri italiani, aggravata anche dalla recente crisi pandemica. Secondo quanto emerge da una recente analisi di Coldiretti, infatti, è aumentata di mezzo milione la lista di coloro che hanno bisogno di aiuto per mangiare per effetto delle limitazioni imposte per contenere il contagio e la conseguente perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale.
Dunque, in vista della Pasqua, si registra un forte peggioramento delle condizioni degli italiani, considerato che i 500 mila “nuovi poveri” di aggiungono ai quasi 2,7 milioni di italiani che loscorso anno hanno beneficiato di aiuti alimentari con i fondi Fead distribuiti da associazioni come la Caritas e il Banco Alimentare, che – dal canto loro – stimano un incremento dal 25% al 30% delle richieste di aiuto nel corso del mese di marzo, segnato in maniera grave dall’emergenza Coronavirus.
La Coldiretti rammenta poi che le situazioni di difficoltà sono oggi diffuse in tutta Italia, ma con le maggiori criticità che si registrano soprattutto nel Mezzogiorno con il 20% degli indigenti che si trova nella sola Campania, davanti al 14% della Calabria e all’11% della Sicilia. Si rilevano situazioni particolarmente importanti anche nel Lazio (10%) e in Lombardia (9%). Una situazione esplosiva, che nelle prossime settimane potrebbe essere condotta in ulteriore peggioramento.