Oggi è la Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco di cibo, ovvero la giornata per imparare ad essere dei consumatori più consapevoli e attenti. Insomma, consumatori capaci di stilare una lista della spesa metodica, l’esatto congelamento dei cibi che non si consumano subito, la moderatezza delle quantità da cucinare e il verificare sempre la scadenza dei prodotti che si acquistano.
Leggendo, infatti, i dati dell’Osservatorio Nazionale degli sprechi alimentari è emerso che il 63% delle persone intervistate afferma di buttare il cibo una volta al mese (17%) o anche meno di una volta al mese (46%) o per sopraggiunta data di scadenza (44%) o eccessiva quantità di acquisto (36%).
Quindi cosa si può riciclare?
I cibi più gettati nella pattumiera? Sono senza ombra di dubbio frutta e verdura di ogni genere sia nella grande distribuzione sia nel privato, seguite poi da pane, latte, marmellate, yogurt, latticini e formaggi, ortaggi e conserve. E ancora pasta, surgelati, dolciumi, legumi e liquori.
Ma come possiamo evitare gli sprechi e dare una seconda vita ai cibi? Quelli che a noi sembrano degli scarti da gettare nella spazzatura, in realtà possono essere utilizzati per creare piatti sfiziosi e gustosi. Ad aiutarci in questo caso è Gnammo, uno dei portali più famosi nel campo dell’home restaurant, la piattaforma tutta italiana di social eating con la community più grande, che ha creato per la Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco di cibo un menù evergreen con ingredienti direttamente destinati nella spazzatura.
Dunque, basta veramente poco per portare in tavola un piatto squisito e bello da vedere. Vi avanzano zucchine ormai mature? Mutatele in un stuzzicante pesto verde per condire la pasta o fare un piatto delizioso. Come? Con l’aggiunta di olio extravergine di oliva, formaggio e mandorle o pinoli. Oppure vi avanza del pollo? Semplice, tagliuzzatelo a strisce sottili e create la vostra Cesar salad.
Lucia Franco