Hera, società energetica, ha promosso un nuovo bando contro lo spreco alimentare che ha come obiettivo quello di stimolare le azioni contro questa vera e propria piaga sociale ed economica.
Denominato “Vivere a spreco zero”, il bando è un’iniziativa rivolta a enti pubblici, imprese, scuole, cittadini e associazioni, e che ha come finalità quella di condividere azioni e progetti innovativi che possano essere scalabili e dunque facilmente replicabili, avente come focus la riduzione degli sprechi e l’uso efficiente delle risorse.
Stando a quanto rammentano i dati forniti dall’Osservatorio Waste Watcher nel report 2020, infatti, in Italia il costo dello spreco alimentare settimanale medio sarebbe di 4,90 euro per nucleo familiare. Una cifra molto elevata, pur in calo rispetto al 2019, dinanzi alla quale sono evidenti i margini di miglioramento immediato.
Quest’anno il bando indetto da Hera prevede 10 diverse categorie e, una di queste, è la c.d. InnovAction: all’interno del premio verranno attribuiti dei riconoscimenti nei confronti di quei progetti che sono contraddistinti da elevati termini di innovazione digitale e/o tecnologica, che abbiano contribuito alla prevenzione o alla riduzione dello spreco alimentare e alla sensibilizzazione sul tema in misura comprovata.
Si possono ottenere maggiori informazioni su questo bando e sulle altre iniziativa in programma sul sito internet sprecozero.it.