Come ogni anno, il Food Sustainability Index si aggiorna, informandoci su quale sia il Paese più sostenibile e… svelando non poche sorprese. Realizzato sulla base dell’osservazione dei principali Paesi mondiali (quelli del G20 più alcuni altri inserimenti), ha elaborato i propri risultati sulla base dell’analisi di decine di indicatori, suddivisi in 3 macrogruppi, ad ognuno dei quali è stato attribuito un valore che va da 0 a 100.
Alla fine di tale osservazione, in testa è risultata essere la Francia, con un punteggio pari a 67,53 punti, davanti al Giappone con 66,66 punti. A chiudere il podio è il Canada, con 64,86 punti, davanti a Germania (64,67 punti), Regno Unito (63,87 punti) e, quindi, l’Italia, che con i suoi 63,67 punti si piazza in sesta posizione, non lontano dalle prime tre, e precedendo a sua volta Corea del Sud, Australia e Israele.
In fondo alla classifica troviamo l’India, che con i suoi 43,17 punti agisce da fanalino di coda in un elenco piuttosto impietoso, in cui si trovano sotto la soglia dei 50 punti solamente Emirati Arabi Uniti, Egitto e Arabia Saudita. L’impressione è però che l’India non sia all’ultimo posto in assoluto nel mondo, ma solamente nel cluster di nazioni individuate dallo studio…