L’aeroporto di Fiumicino sarà il primo aeroporto a sperimentare un asfalto arricchito con un additivo prodotto con grafene e plastica riciclata. L’additivo in questione è stato ideato da un’azienda italiana la quale ha fatto in modo che lo stesso asfalto duri il doppio di quello attualmente in uso, con conseguenti benefici economici e soprattutto ambientali.
Asfalto al grafene e plastica riciclata
L’idea è tutta italiana. Ma non è tutto. Questa nuova tecnologia oltre a contenere grafene e plastica riciclata conferisce al nuovo asfalto diversi vantaggio non solo in termini di resistenza, ma anche di durata nel tempo. Inoltre, la sua realizzazione permette di recuperare molti prodotti plastici e ridurre notevolmente gli sprechi e rispettare l’ambiente.
L’idea
L’asfalto è prodotto da Interchimica, azienda italiana specializzata in soluzioni sostenibili per il settore stradale. Il prodotto verrà sperimentato per la prima volta in un aeroporto, precisamente all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma Fiumicino, dove verrà impiegato per il rifacimento di un tratto. Lo scopo sarà quello di verificare le performance del nuovo asfalto al grafene e plastica riciclata in situazioni di grande stress, auspicando che l’esperimento rafforzi i buoni risultati ottenuti sulle nostre strade.