In virtù della collaborazione tra Elior, leader in Italia nella ristorazione collettiva, di Legambiente e del Comune di Casale Monferrato, sta finalmente partendo una interessante iniziativa che dovrebbe permettere di sviluppare una maggiore attenzione al cibo: ad essere coinvolti saranno i 1.800 alunni delle scuole della città, che da settembre troveranno sui refettori delle proprie mense la Good Food Bag, un sacchetto da portare a casa per poter recuperare gli alimenti non consumati, come pane, prodotti da forno e merende.
L’iniziativa ha come finalità quella di sensibilizzare al meglio i temi del valore del cibo, dei gesti e delle attenzioni, rivolgendosi alle nuove generazioni, che potranno certamente meglio apprezzare questo tema.
“All’interno del capitolato speciale di appalto della gestione del servizio di ristorazione scolastica, il Comune aveva predisposto un parametro di valutazione sulle modalità per ottimizzare la riduzione degli sprechi nelle mense sia attraverso il recupero di prodotti alimentari ai fini della solidarietà sociale, sia attraverso forme che consentano agli alunni di poter portare a casa alcuni prodotti non consumati a pranzo dall’alunno. Questo favorirà una maggiore consapevolezza del valore del cibo” spiega l’assessore all’istruzione Ornella Caprioglio.
Stando a quanto reso noto, i primi che sperimenteranno il progetto saranno i giovani iscritti ai Centri Estivi Comunali. Per le scuole invece l’iniziativa entrerà a regime solamente nel prossimo anno scolastico.