Formare i propri volontari per poter contribuire in modo più efficace al contenimento degli sprechi alimentari. È questo l’obiettivo del corso, in quattro lezioni (programmate rispettivamente nelle date del 28 febbraio, 7, 14 , 21 marzo 2018, dalle ore 17.00 alle 20.00, nelle sede di Caritas Ambrosiana, via San Bernardino 4, a Milano), che la Caritas ha scelto di formalizzare a beneficio di tutti coloro che operano al proprio interno.
Al corso – si legge in un comunicato ripreso dalla stampa locale – interverranno Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana, Marzia Molteni, psicologa e consulente Area povertà alimentare, Giovanni Caimi, responsabile degli Empori della Solidarietà di Garbagnate Milanese e di Saronno, Marinella Valenti dirigente veterinario del servizio di igiene degli alimenti , Claudio Monaci, dirigente veterinario del servizio impianti industriale e supporto all'export della ATS Milano.
Al centro del percorso formativo la legge 166/2016, il meritevole intervento normativo che ha contribuito a dare una marcia in più agli sforzi di riduzione degli sprechi alimentari, favorendo le donazioni agli enti caritativi delle eccedenze. Grazie a ciò, in Italia è oggi possibile in modo più facile ed efficace rimettere nel circuito della solidarietà cibo ancora adatto al consumo ma in realtà pronto per essere smaltito come rifiuto, a volte per mere finalità commerciali.