Spelacchio, tipico albero di Natale a Roma, accende un faro sugli sprechi alimentari

  1. Il noto “Spelacchio” di Piazza Venezia, l’albero di Natale più famoso delle principali città italiane ora diventa un simbolo della giustizia sociale. Nessuno sponsor privato, come aveva preannunciato negli anni precedenti Virginia Raggi. La giunta Gualtieri sceglie un tema sociale, il Comune di Roma coprirà tutte le spese per l’allestimento dell’albero di Natale di Piazza Venezia e lo spazio degli sponsor verrà donato gratuitamente alla Fao (Food and Agriculture Organization), l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite. Il tema sociale è tanto importante quanto delicato, soprattutto nel periodo Natalizio, dove la maggior parte delle tavole italiane saranno bandite con tantissime pietanze: quantità smisurate di cibo che probabilmente in parte finiranno nel cestino. Il tema degli sprechi alimentari e la fame nel mondo diventa sempre di più un tema bollente, come riporta l’articolo di Repubblica e la sensibilizzazione al tema diventa il metodo più semplice e diretto per intraprendere un percorso risolutivo. Questo è uno dei primi passi del comune di Roma. 

    Alla base dell’imponente albero di Piazza Venezia troveremo 17 pacchi regalo, ognuno simbolo di un obiettivo che si è prefissato la Fao per combattere la fame nel mondo e gli sprechi alimentari: 

    1. Povertà Zero; 
    2. Fame Zero;
    3. Salute e benessere
    4.  Istruzione di qualità
    5. Uguaglianza di genere
    6. Acqua pulita e igiene
    7. Energia pulita e accessibile 
    8. Lavoro dignitoso e crescita economica
    9. Industria, innovazione e infrastrutture
    10. Ridurre le diseguaglianza
    11. Città e comunità sostenibili
    12. Consumo e produzione responsabili
    13. Agire per il clima
    14. La vita sott’acqua
    15. La vita sulla terra
    16. Pace, giustizia e istituzioni forti
    17. Partnership per gli obiettivi.


 Sicuramente  per lo spelacchio di Roma c’è stata un’ascesa evidente. Dal 2017 quando la Raggi aveva fatto installare un albero appunto “triste e spelacchiato” da qui appunto il nome, all’anno scorso che i romani hanno potuto apprezzare un albero “all’altezza” della capitale, anche se nessuno si era proposto come sponsor, quest’anno avrà anche un ruolo sociale e di sensibilizzazione per un tema davvero importante, anche a Natale.


L’installazione dell’ albero in tutto è costata al Campidoglio 169 mila € e avverrà il 30 Novembre anche se per l’inaugurazione bisognerà aspettare l’8 Dicembre, come prevede la tradizione. Lo spelacchio è un abete del Caucaso di 25 metri di altezza e verrà addobbato con 300 mila luci colorate.