Umbria - Solo fino al 18 aprile si potranno presentare le domande per costituire organismi contro lo spreco di cibo, promossi nell'ambito della legge regionale contro lo spreco di prodotti alimentari, non alimentari e farmaceutici (LR 16/2017).
Si parla di organismi rivolti a promuovere la costituzione di reti territoriali per ridurre gli sprechi e favorire il recupero e la donazione di prodotti.
Il bando è diretto esclusivamente a soggetti pubblici e privati, con sede operativa nella regione Umbria. Potranno, appunto, fare parte della Consulta e del Tavolo un sindaco o un assessore di un Comune indicato da Anci Umbria, due rappresentanti della Associazioni di categoria, un esperto dell'Università degli Studi di Perugia, due rappresentanti degli operatori del settore alimentare, due referenti dei soggetti donatari, un rappresentante dei soggetti donatori del farmaco e uno degli operatori dei settori non alimentari.
Obiettivo del progetto
L’obiettivo consiste nel creare enti operativi sul territorio umbro, sostenuti dai Comuni, dal no profit, da associazioni di categoria, dalla grande distribuzione e da associazioni di volontariato con il compito di raccogliere gli alimenti invenduti ma ancora ottimi al consumo. La raccolta riguarderà i prodotti farmaceutici, che successivamente verranno destinati a favore delle persone in difficoltà.
Come partecipare
Il bando è presente nella sezione degli avvisi del sito della Regione Umbria. Le candidature potranno essere inviate unicamente a mezzo Pec all'indirizzo direzionesanita.regione@postacert.umbria.it, entro e non oltre le ore 12.00 del 18 aprile prossimo.
Lucia Franco