Proseguono le fitte polemiche in merito agli sprechi capitolini, con la sindaca Raggi che ha evidenziato, dal suo canto, la presenza di conti non in ordine e di 11 milioni di euro da sprechi, di cui 9 da assegnarsi all’assistenza sociale nei municipi.
“La nostra attivita' di governo in questo primissimo periodo e' stata dedicata alla verifica puntuale dei conti di Roma Capitale che non sono in ordine. Abbiamo iniziato a cercare tutte quelle economie di Bilancio che potessero andare a sostenere i servizi che Roma deve erogare e che troppo spesso negli anni scorsi non e' stata capace di supportare a causa di sprechi” – ha dichiarato il sindaco in occasione di una recente conferenza nella sede del III municipio.
“Oggi”, ha poi aggiunto, “presentiamo una prima variazione importante al bilancio. Abbiamo trovato 9 milioni di euro che assegniamo all'assistenza sociale nei municipi. Da una verifica puntuale delle poste di bilancio abbiamo gia' individuato 11 milioni”. Di tale ammontare, 3,1 milioni di euro verranno dirottati all’assistenza degli alunni disabili, mentre i restanti 6 milioni verranno indirizzati all'assistenza sociale in generale (famiglie, case riposo ecc).
Inoltre, ha integrato la Raggi, dal 6 ottobre ha preso il via il Sia (Sostegno per inclusione attiva), per il supporto alle famiglie in condizioni economiche disagiate. “Ci siamo trovati a gestire una situazione particolare perché la carta acquisti sperimentale non era partita a Roma” – precisa Raggi, concludendo che i 7 milioni stanziati dal governo per Roma Capitale verranno utilizzati “per un progetto di aiuto al reinserimento in società ”.