Gli sprechi di acqua? In Italia – ci dice una recente ricerca condotta da Accadueo – sono talmente alti da raggiungere il 41,4%. Stando a quanto rivelato, infatti, nel 2017 sono stati prelevati 9 miliardi di metri cubi di acqua, ma di questi solo 8,3 miliardi sono giunti alle reti comunali e, di questi, solo 4,9 miliardi sono poi arrivati alle abitazioni delle famiglie. Ne deriva che i restanti 4,1 miliardi di metri cubi si sono persi durante il tragitto, e il motivo è principalmente legato alle infrastrutture, per la maggior parte non funzionanti e sulle quali sarebbe pertanto necessario investire ulteriormente.
Non è certamente un caso che l’Italia abbia ricevuto una sanzione di 25 milioni di euro proprio per questo motivo, e che a tale sanzione si aggiungano 30 milioni di euro per ogni semestre di ritardo. Sulla questione degli investimenti per la riqualificazione della rete idrica, d’altronde, il nostro Paese è ben lontano dall’obiettivo di 80 euro pro capite fissato dall’Autorità per il gas, l’energia elettrica e il servizio idrico per potersi allineare ai livelli degli altri Paesi dell’UE.
I maggiori problemi che sono legati alle perdite di acqua nelle infrastrutture sono stati rilevati al Centro e al Sud Italia, con percentuali pari a oltre il 45%.