Movinga, società tedesca specializzata in traslochi, ha effettuato un recente sondaggio su un campione di 18 famiglie in 20 Paesi… confermando quanto sia bassa la consapevolezza riguardo gli acquisti consapevoli.
Per quanto concerne il nostro Paese (al 15mo posto nella classifica di percezione illusoria di sprechi), emerge come l’81% dei componenti acquistati nel guardaroba non venga indossato per niente nel corso di un anno, contro una percezione pari al 28%.
In altri termini, gli italiani comprano abbigliamento che usano solamente al 19% e… spesso si lamentano di non avere nulla da mettere per la stagione, quando – forse – il problema è più che altro legato a un’opportuna analisi di ciò che c’è all’interno dell’armadio.
Per quanto invece riguarda il cibo, Movinga ha rilevato come si getti nella spazzatura il 13% di ciò che si compra, mentre gli italiani sono convinti di gettarne solo l’8%. Ancora, la società ha chiesto anche quanta della roba che si è deciso di spostare in una nuova casa è rimasta poi inutilizzata, scoprendo che il 14% della merce poteva essere regalata o venduta, contro una percezione dell’11% da parte degli italiani.
I più spreconi? Sono gli svizzeri, che hanno uno scarto tra la percezione e la realtà superiore al 26%, mentre i più attenti sono i russi, con un margine d’errore complessivo del 3%.