Secondo gli esperti utilizzando le principali reti sociali come Instagram, Facebook, Twitter e Tik Tok è possibile commercializzare e fare del turismo, trasformando questi in degli essenziali strumenti di marketing. Questi strumenti appunto sono così influenti che possono farci cambiare il nostro comportamento come consumatori e portarci ad adottare alternative più sostenibili di quelle tradizionali.
I social come strumento contro gli sprechi di cibo
I social possono aiutarci in maniera concreta a ridurre gli sprechi di cibo. A confermarlo è l’Università della Finlandia insieme all’Università della California meridionale che hanno analizzato il ruolo dei social nella nostra vita di tutti i giorni e il loro beneficio. Il cibo, ad esempio, è diventato parte integrante del nostro stile di vita e dove Instagram è pieno di etichette. Quando un prodotto ottiene molta visibilità, è anche possibile influenzare gli atteggiamenti ad esso correlati.
Secondo il rapporto scientifico, il mondo dei social ha permesso ai ristoranti di calcolare meglio la quantità di cibo che venderanno in un determinato giorno, e ciò può in qualche modo ridurre la quantità di rifiuti. Oltre che con l’utilizzo di App innovative gli stessi ristoratori hanno la possibilità di vendere l’invenduto a prezzi bassissimi riducendo così i rifiuti, oppure donarli ad associazioni no profit per i più bisognosi.
L. F.