Il risparmio energetico 2017 viene confermato in una detrazione fino al 65 per cento delle spese sostenute per interventi di efficientamento energetico della propria unità immobiliare. Ma chi può usufruire di questi bonus?
I soggetti che possono richiedere proficuamente il riconoscimento del beneficio sono i proprietari o i nudi proprietari, i titolari di un diritto reale di godimento quali usufrutto, uso, abitazione o superficie; i soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa, le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari, gli imprenditori individuali, i detentori (locatari, comodatari) dell’immobile, i familiari conviventi, il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge, i conviventi more uxorio, il promissario acquirente.
Ricordiamo inoltre che nell'ipotesi di interventi realizzati mediante contratti di leasing, la detrazione spetta all’utilizzatore del bene o dell'opera, e viene calcolata sulla base del costo sostenuto dalla società locataria, a prescindere dai canoni di leasing addebitati all’utilizzatore.
Il legislatore fiscale precisa che in questo caso non vige l’obbligo di pagamento delle spese sostenute mediante bonifico bancario o postale, e che gli adempimenti documentali devono essere assolti dall’utilizzatore.