Il gestore delle reti idriche Iren ha formulato una serie di pratici consigli che dovrebbero premettere i contribuenti più attenti a evitare una buona parte degli sprechi di acqua. In parrticolare, il gestore invita ad adottare un consumo responsabile dell’acqua per evitare sprechi, non utilizzando l’acqua del rubinetto per delle esigenze che siano diverse da quelle destinate al consumo umano, alimentare e per l’igiene personale.
Pertanto, Iren raccomanda di limitare l'utilizzo dell’acqua dell’acquedotto per l’irrigazione e annaffiatura di orti, giardini, prati e campi sportivi, o ancora per il lavaggio delle aree cortilizie e dei piazzali, e per il lavaggio dei veicoli e di rispettare le ordinanze di limitazione dell'utilizzo dell'acqua emanate dalle Autorità competenti.
Tra gli altri consigli anti-spreco, viene suggerito di utilizzare i frangigetto sul rubinetto, ottenendo un risparmio medio di 6.000 litri di acqua in una famiglia di tre persone all’anno. Iren suggerisce ancora di fare attenzione alle perdite e di controllare gli impianti e, durante le operazioni di lavaggio dei piatti o in quelle di igiene personale, avere cura di evitare che l'acqua scorra inutilmente (in questo modo il gestore delle reti idriche afferma che sia possibile risparmiare circa 2.500 litri di acqua per persona all'anno).
Ulteriormente, Iren afferma che sarebbe opportuno conservare qualche bottiglia di acqua nel frigorifero piuttosto che fare scorrere l'acqua del rubinetto sino a quando diventa fresca, e ancora • far funzionare lavatrici e lavastoviglie solamente a pieno carico. Infine, si ricorda che è possibiel riutilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per poter innaffiare i fiori e le piante, raccogliendola in appositi contenitori.