Repair cafè: come ridurre gli sprechi

L’arte della riparazione torna in voga. Anche in Italia si diffondono i luoghi dove poter aggiustare e dare nuova vita agli oggetti vecchi, magari conversando o bevendo un caffè. Si tratta, infatti, del Repair Cafè, un’idea nata in Olanda e che si è diffusa anche nel nostro Paese. Parliamo precisamente di un posto che ha una doppia funzione, quella di luogo di incontro e quello di officina di riparazione di oggetti vecchi diversamente destinati alla demolizione. Ciò consente non solo di conservare la memoria di ciò a cui siamo legati sentimentalmente, ma diminuisce il volume dei rifiuti e crea nuovi posti di lavoro.

Repair cafè

Nei Repair cafè è possibile anche imparare insieme alla persona del negozio ad aggiustare i propri oggetti vecchi e non più funzionanti, però solo su appuntamento. Ma non è tutto. Durante il lockdown, inoltre, si sono diffusi anche gli scambi online su delle vere e proprie piattaforme virtuali, permettendo in questo modo anche a chi ha meno capacità manuali di imparare le tecniche.

Cosa si può riparare

Si può aggiustare di tutto. Dalle valigie alle biciclette, dall’aspirapolvere al forno a microonde, dal fono per capelli al ferro da stiro, dalla lavatrice al frigorifero e così via. Inoltre, il Repair cafè permette di riparare gli oggetti assolutamente in modalità gratuita mettendo in pratica così l’economia circolare fai da te.

Repair cafè presenti in Italia

Il primo Repair cafè presente nel nostro Paese è il romano Aggiustatutto. Ma è possibile trovarlo anche ad Orvieto, Milano, Torino, Napoli.

Con i Repair cafè ridurre gli sprechi e trovare nuovi amici non è mai stato così facile. E tu cosa aspetti?

L.F.