“Regusto” è un progetto che ha come obiettivo principale quello di combattere lo spreco alimentare. Si tratta di fatti di un’app e piattaforma tecnologica per il food sharing.
Ma di cosa di tratta precisamente?
Regusto è una piattaforma che non si rivolge solo al cliente finale, ma anche alle PA e alle organizzazioni non profit. Essa offre quindi al consumatore consigli alimentari take away a un prezzo davvero ridotto.
La piattaforma è anche la prima in Italia ad aver introdotto il c.d. concetto di “pricing dinamico”, ovvero a permettere ai ristoratori la possibilità di vendere i cibi con sconti variabili e a tempo.
Per il momento l’applicazione è disponibile solamente a Roma, ma presto sarà presente anche a Milano e Perugia. Inoltre, gli alimenti acquistati nei esercizi aderenti potranno essere trasportati con una Regusto Bag, una scatola compostabile e di facile trasporto.
Tutti i locali romani aderenti all’iniziativa
Verofood, Verdefresco, ristorante Rosemary Terra e Sapori, il bistrot Manna, Pasta Chef S. Angelo, Supplizio, Veg Joy, Queencakes, Vegusta Vegan e Pro Loco Dol, Odoroki, Healtee.
Regusto
Regusto mette in contatto ristoratori e consumatori finali. Per i primi è un nuovo modo per vendere i cibi che altrimenti andrebbero buttati e per i secondi è un perfetto strumento per mangiare a prezzi più bassi e combattere così lo spreco. Inoltre, le offerte hanno un tempo limitato entro cui si possono ordinare. Quanto ai ristoratori, essi applicano uno sconto dal 20 al 50% rispetto al prezzo originale e a Regusto corrispondono solo una piccola percentuale sulla transazione.
Lucia Franco