La mensa scolastica è il luogo di moltissimi sprechi di cibo, in quanto diversi pasti non vengono consumati quotidianamente dai ragazzi per vari motivi, uno tra tutti per la tipologia proposta, come ad esempio verdura, frutta, pesce e legumi. Ciò origina un numero elevato di prodotti che poi vanno a finire nella spazzatura, anche perché i Regolamenti europei in ambito della sicurezza alimentare prescrivono la distruzione degli stessi non serviti.
Per evitare questi innumerevoli sprechi sono intervenute diverse associazioni di volontariato, tra cui quelle di Reggio Calabria, che hanno deciso di loro iniziativa di recuperare i pasti non serviti e donarli così ai più bisognosi e senza tetto.
Reggio Calabria c’è
Anche a Reggio Calabria i pasti non serviti nelle mense scolastiche vengono destinati ai più bisognosi e meno fortunati come ad esempio nel Convitto Nazionale Tommaso Campanella che grazie ad una collaborazione attiva con la Caritas Diocesana, diretta di Don Nino Pangallo, consente di poter consumare pasti completi a molte persone povere.
Presto però questa iniziativa coinvolgerà anche le scuole comunali di Reggio e questo consentirà il recupero di ulteriore cibo non servito e fare del bene a chi si trova in difficoltà.
L. F.