In tutta Italia continuano a moltiplicarsi le iniziative per poter contenere gli sprechi di acqua. Ultima, in ordine di tempo, è l’ordinanza che arriva dal sindaco di Montechiarugolo, in base alla quale viene disciplinato l’utilizzo dell’acqua potabile proveniente dall’acquedotto.
Nella stessa ordinanza, inoltre, il sindaco del comune ha disposto che, fino al prossimo 15 settembre 2017, e su tutto il territorio comunale, sarà in vigore il divieto assoluto di utilizzo dell’acqua per scopi diversi da quello igienico-sanitario personale e alimentare, nella fascia oraria compresa tra le 7 e le 22.
Alla luce di quanto sopra, sarà vietato – in questo spazio temporale - innaffiare prati, orti e giardini, alimentare piscine, vasche di ogni genere o qualsiasi scopo voluttuario (fontane ornamentali, zampilli) se non in presenza di ricircolo artificiale della medesima acqua, lavare spazi e aree private in genere, automobili e automezzi. Tutto a eccezione degli operatori professionali.
L’ordinanza precisa inoltre che il rispetto del contenuto sopra individuato verrà attuato attraverso i controlli puntuali da parte della Polizia Municipale, delle Guardie ecologiche volontarie Gela di Parma e della Polizia Provinciale, e che coloro che saranno ritenuti essere trasgressori verranno puniti con una sanzione pari a un importo massimo di 500 euro.