Anche se non siamo in una condizione di emergenza siccità, BrianzAcque si è rivolta ai sindaci di 55 comuni di Monza Brianza per domandare la firma di ordinanze specifiche attive fino al 15 settembre dalle 6 alle 22, e utili per poter scongiurare sprechi di una risorsa, quella idrica, sempre più preziosa.
Insomma, tutti i giorni, dalle ore 6 alle 22, la richiesta è quella di vietare “l’utilizzo della risorsa idrica proveniente dall’acquedotto per innaffiare orti, giardini e superfici a verde, per lavare autoveicoli e per altri usi non essenziali”.
Il presidente Enrico Boerci ha in merito precisato come “non sciupare l’acqua è un comportamento virtuoso e una regola che vale sempre, a maggior ragione quando c’è la tendenza ad usarne di più”.
Ancora, nella richiesta ai sindaci, legata alla possibilità di emettere nuove ordinanze, il direttore tecnico Ludovico Mariani precisa come “in relazione all’incremento dei consumi idrici che sta caratterizzando l’avvio della stagione estiva, riteniamo opportuna la predisposizione di misure cautelative, atte a contenere i consumi nelle ore diurne al fine di tutelare gli utilizzi primari per il consumo umano ed igienico sanitario”.
Un nuovo invito che probabilmente troverà pronto accoglimento da parte dei primi cittadini, non nuovi a maggiori sensibilizzazioni sull’uso di risorse idriche in ambito comunale.