Come confermato da un comunicato Ansa di poche ore fa, il giudice per le indagini preliminari di Messina ha disposto l'arresto di 6 persone. Tra di esse, il nome più celebre è quello di Duccio Astaldi, ovvero il presidente del consiglio di gestione della Condotte spa, la società italiana leader nel settore delle costruzioni, e che nel corso del mese di giugno dello scorso anno si era aggiudicata la gara per la realizzazione del Polo bibliotecario a Bolzano.
Tra gli arresti spiccano anche i nomi del presidente del consiglio di amministrazione della Cosige Scarl, Antonio D'Andrea, e quello dell'ex capo della segretaria tecnica dell'ex governatore siciliano Rosario Crocetta, Stefano Polizzotto.
Sempre secondo quanto rammentava il comunicato dell’Ansa, i nomi in questione sarebbero stati coinvolti in una inchiesta che ha come oggetto principale la presenza di una presunta tangente pagata per i lavori di realizzazione di tre lotti dell'autostrada Siracusa - Gela. L'indagine è sorta in seguito a una segnalazione alla procura della città dello Stretto da parte del tribunale amministrativo regionale, a cui avevano fatto ricorso le ditte che erano state escluse dalla gara di affidamento dei lavori in questione, ed è stata coordinata dal procuratore di Messina Maurizio De Lucia.
Si attendono ora delle prese di posizione da parte dei legali delle parti interessate da questo provvedimento che, come intuibile, farà discutere ancora a lungo.