Londra - Londra cambia musica. Per combattere gli sprechi e in particolar modo quello della plastica torna a consegnare il latte nelle bottiglie di vetro e direttamente a casa dai lattai, proprio come accadeva nel passato.
La rivoluzione parte dal caseificio Parker Dairies che fa consegne a domicilio utilizzando ben 25 mezzi elettrici, rispettando anche nel trasporto la propria vocazione di tipo ecologica.
Filosofia aziendale
Lo scopo del caseificio Parker Dairies consiste nel ridurre drasticamente l’uso della plastica e ritornare alla vendita del latte nelle bottiglie di vetro in modo da rispettare sempre più l’ambiente e diminuire così i rifiuti plastici. L’idea si è rivelata fin da subito un successo visto che i primi mesi del 2019, l’azienda in questione ha attratto e conquistato ben 400 nuovi clienti, di cui la stragrande maggioranza giovani sensibili all’ambiente.
Come funziona
Ogni 7 giorni vengono consegnate all’incirca 34.000 bottiglie di latte fresco in bottiglie di vetro. Le bottiglie vengono consegnate direttamente a casa delle persone, le quali una volta svuotate devono essere riconsegnate (si parla del cosiddetto vuoto a rendere), riciclate poi dal caseificio in modo da evitare e ridurre gli sprechi e i rifiuti.
Il vuoto a rendere
L’idea del vuoto a rendere, anche nel caso delle bottiglie di latte, potrebbe fare la differenza. Con il termine “vuoto a rendere” si indica quella pratica con la quale il compratore restituisce un contenitore, in questo caso la bottiglia di vetro, una volta svuotato, in modo che questo possa essere riciclato per un determinato numero di volte prima di essere buttato definitivamente. Normalmente per far sì che funzioni questa procedura coloro che comprano il prodotto in vuoto a rendere paga una cauzione che viene poi restituita al momento della riconsegna. Il beneficio di questo progetto è molto chiaro: utilizzando un contenitore per più volte, vengono diminuiti gli sprechi, ma anche i rifiuti.
L. F.