Arriva il sacchetto che si scioglie in acqua e può essere mangiato dai pesci. L’invenzione è tutta indonesiana dove l’ingrediente principale è la manioca, ovvero una pianta parecchio diffusa nelle zone Sud Est Asiatico e che nel suo normale ciclo di vita si decompone in meno di 180 giorni.
Questa speciale busta non è per niente nociva e ha la capacità di decomporsi a contatto con l’acqua in pochi minuti diventando così mangime per i pesci.
La busta eco-sostenibile
Questa particolare busta nasce dall’idea del biologo indonesiano Kevin Kumala con lo scopo di contrastare l’inquinamento dovuto alla plastica e per ridurre notevolmente gli sprechi di tutti i giorni. Il sacchetto in questione si chiama “Bio-cassava” ed è prodotto dalla società Avani bioplastics.
La particolarità di questo sacchetto non si limita però solo al fatto che non viene realizzata senza l'utilizzo di petrolio, ma funge anche da nutrimento per i pesci e per gli uomini, senza provocare alcun tipo di danno.
Costi e ambiente
Il costo della busta è poco più di un normale sacchetto in plastica tradizionale. Essa si scioglie e può essere letteralmente bevuta dai pesci. Insomma, una busta davvero speciale che rispetta non solo il nostro ecosistema, ma costituisce una piccola soluzione per un futuro migliore.
Lucia Franco