Il sindaco di Belvedere Marittimo, Enrico Granata, risulta essere indagato insieme ad altre cinque persone, con l’accusa di corruzione, all’interno di un’indagine coordinata dal procuratore di Paola, Pierpaolo Bruni, e svolta alla compagnia della Guardia di Finanza di Scalea.
Secondo quanto riporta la stampa locale, e in particolare Il Quotidiano del Sud, gli indagati sono accusati – a vario titolo – di aver attivato delle iniziative di favoreggiamento in cambio di voti o di denaro. Tra i vari indagati risultano anche un consigliere di maggioranza e due funzionari del Comune, quale il responsabile dell’area economico finanziaria e il responsabile del settore personale.
Qualche mattina fa la Procura di Paola ha in merito disposto la perquisizione degli uffici comunali e delle abitazioni private di sei soggetti indagati. Sull’inchiesta vige comunque il massimo riserbo. Ad ogni modo, come rammentava Il Quotidiano del Sud, secondo l’ipotesi accusatoria ci sarebbe stata da parte del sindaco e degli altri indagati la promessa di procacciare i voti in vista delle elezioni comunali che si terranno nel corso del prossimo mese di maggio.
Nel corso delle perquisizioni annunciate, sono stati sequestrati dei documenti, computer e cellulari in utilizzo alle persone indagate. I soggetti indagati sono già stati interrogati dal procuratore Bruni.